Progettata dal Generale Pugliese, la classe Vittorio Veneto era la risposta efficace alla classe francese Dunkerque.
Rappresenta una delle prime unità da 35.000 tonnellate costruita al mondo ed era considerata, insieme alle sue gemelle, la migliore unità in servizio in cui potenza, protezione e velocità raggiungevano un buon livello di armonico equilibrio.
La torre poppiera era montata alta per lasciare spazio alla catapulta di lancio aereo. La notte del 12 novembre 1940 l'unità  fu danneggiata durante l'attacco aerosilurante britannico su Taranto.
Partecipò alla battaglia della Prima Sirte nel dicembre 1941, alla battaglia della Seconda Sirte nel marzo 1942, e ancora alla battaglia di Mezzo Giugno del 1942.
Dal 30 luglio del 1943 assunse il nome di Italia.
Effettuò complessivamente 46 missioni di guerra, di cui 9 per ricerca del nemico e 3 per protezione del traffico nazionale.
Il 9 settembre 1943, mentre era in navigazione per consegnarsi a Malta, venne colpita da una bomba guidata tedesco del tipo  FX1400 che trapassò la nave esplodendo in mare immobilizzandole temporaneamente il timone; la nave venne governata con gli "ausiliari". La posizione era a circa 14 miglia a SudOvest di capo Testa.
Dopo la riparazione fu internata nei Laghi Amari in Egitto ed alla fine della guerra, in base agli accordi del trattato di pace, fu assegnata agli Stati Uniti che ne richiesero la demolizione. Fu radiata nel 1948 e quindi demolita.


*La corazzata "Roma", impostata il 18 settembre 1938 presso i Cantieri C.R.D.A. di Trieste, varata nel 1940, consegnata alla Marina il 14 Giugno 1942, segna la sua scomparsa il 9 settembre 1943 affondata da due bombe del tipo FX 1400 conosciutae anche come SD 1400 lanciate da un aerei tedeschi tipo DO 217 KII che colpiscono l'Unità prima sul lato destro e poi nei depositi prodieri dei complessi di grosso calibro. Il suo affondamento segnò la morte di 2 Ammiragli, 86 Ufficiali e 1264 Uomini di equipaggio; una vera tragedia!!!.


** La corazzata "Impero" impostata il 14 maggio 1938 presso i Cantieri Ansaldo di Genova, varata il 15 novembre 1939, spostata a Brindisi come misura precauzionale, avrebbe dovuto rimanervi poco e cioè il tempo necessario allo spostamento dei materiali da costruzione da Genova a Trieste. Sennochè la necessità di naviglio sottile e da scorta fecero si che i materiali destinati alla nave fossero impiegati per le nuove costruzioni. Nel 1942 lo S.M.M. decise il suo completamento e venne rimorchiata a Tieste per i lavori; ma ancora una volta le difficoltà causate dall'andamento della guerra non consentirono il suo completamento. L'8 settembre 1943, alla proclamazione dell'armistizio, venne abbandonata perchè inutilizzabile. Fu radiata il 2 febbraio 1947.

Corazzata LITTORIO
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Stessa Classe :
Vittorio Veneto
Littorio
(ITALIA 1943)
Roma*
Impero**

Impostata:
28 ottobre 1934

Varata:

22 agosto 1937
Entrata in servizio:
6 maggio 1940
Radiata:
1948
Dislocamento:
norm. 43.835 T
p.c. 45.963 T

Lunghezza:
f.t. 237,8 mt
p.p. 224,5 m
t
Larghezza:

32,9 mt

Immersione:

10,5 mt

Propulsione:

4 turb. a vapore
8 caldaie Yarrow
140.000 hp
4 eliche

Velocità:
30 Nodi
Autonomia:
4500 mg a 18 nodi
3.920 mg a 20 nodi

Totale combustibile:
Nafta 4.000 T
Equipaggio:

1.920 uomini
Armamento:
9 pezzi trinati da 381 mm
12 pezzi trinati da 152/55 mm
4 pezzi da 120/40 mm
12 pezzi da 90/50 mm
20 pezzi da 37/54 mm
30 pezzi da 20/65 mm
3 aeroplani Reggiane
Re2000
1 catapulta

Corazzatura:

Verticale 350 mm
orizzontale 207 mm
artiglierie 350 mm
torrione 260 mm
    Gruppo A.N.M.I. M.O.V.M. Gino BIRINDELLI e C.G.V.M. Franco Omero DEL MINISTRO   Piazza Simonetti, 1    51017 Pescia   (PT)
E-mail anmipescia@gmail.com                                                      michelenicastro@gmail.com
cell. 340 4989967 (Presidente)
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